Con la conversione del decreto crescita (legge 58/2019) è stata prevista, per talune tipologie di soggetti, la proroga dei termini di versamento dal 1° luglio (salvo differimento con lo 0,40% al 20 di luglio) al 30 settembre 2019 delle imposte Ires, Irap, Irpef ed Iva, del diritto camerale e dei contributi previdenziali.